Sìse |
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| Le sedi di Pistoia delle associazioni ENPA, LAV, LEGAMBIENTE, OIPA e WWF hanno organizzato per sabato 7 gennaio 2012 dalle ore 15 un presidio di informazione contro i circhi davanti al circo Amedeo Orfei attendato fino al 15 gennaio 2012 a Pistoia nei pressi dell’area adiacente il Centro Commerciale Panorama.
Il presidio intende sensibilizzare l’opinione pubblica su questa forma di spettacolo gravemente lesiva del diritto alla libertà e della dignità degli animali e sulla loro sofferenza, ponendo l’accento sull’impatto fortemente diseducativo che tale “spettacolo” può avere sui bambini.
Come sottolineato da oltre 600 psicologi sottoscrittori di un documento su zoo, circhi e sagre in cui vengono impiegati animali, “è fonte di motivata preoccupazione far assistere i bambini a simili spettacoli in cui gli animali sono privati della libertà, mantenuti in contesti innaturali e in condizioni non rispettose delle loro caratteristiche etologiche.”
“Infatti, se è vero che ai bambini piace vedere gli animali dal vivo, è anche vero che nessuno spiega loro cosa si cela dietro lo spettacolo. Se un bambino conoscesse ciò che l’animale subisce prima di uscire in scena, se si rendesse conto di quanto è triste la vita in gabbia, non troverebbe più lo spettacolo così affascinante”, commentano le Associazioni.
Sono pienamente d'accordo. Ma a dire il vero, un paio di settimane fa un'amica mi ha chiesto se poteva portare mia figlia a vederlo, il circo (suo figlio è un suo caro amico). Ed io ho acconsentito. Ma è altrettanto vero che la sera successiva eravamo in macchina, io e lei, e ne abbiamo ampiamente parlato. Credo di aver fatto la cosa giusta: è meglio che veda come stanno le cose e che si faccia la sua opinione con il mio aiuto. Però, così facendo, non lo abbiamo boicottato.
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