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Turismo cimiteriale

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lupetto_sulla_zattera
view post Posted on 27/7/2007, 14:31     +1   -1




Ma nessuno ricorda il "muro dei federati" al Père Lachaise?
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Meteorablù
view post Posted on 27/7/2007, 14:35     +1   -1




CITAZIONE (arwen56 @ 26/7/2007, 23:30)
Ah, ecco ... giusto questo cimitero ho visto a Los Angeles (mi ricordavo un nome diverso, ma evidentemente sbagliavo).

E ancora oggi mi chiedo, poichè non lo so, il perchè di tutte quelle monetine appoggiate sulle lapidi e sulle targhe. Tu lo sai Meteorablù?

le monetine hanno un significato esoterico/scaramantico, un pò come assicurarsi la protezione di quell'Anima, almeno così mi hanno spiegato....
Però, se ci fai caso sulla lapide ci sono anche molte impronte di labbra (rossetto),


CITAZIONE (lupetto_sulla_zattera @ 27/7/2007, 15:31)
Ma nessuno ricorda il "muro dei federati" al Père Lachaise?

No, io non lo ricordo, anche perchè non sapevo che esisteva
 
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lupetto_sulla_zattera
view post Posted on 27/7/2007, 14:51     +1   -1




Diamine, sto invecchiando. Ai miei tempi ci si andava in pellegrinaggio... e nel 1971...
 
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odalisca
view post Posted on 27/7/2007, 15:11     +1   -1






Curioso motore di ricerca per trovare le Tombe di personaggi famosi.

 
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view post Posted on 27/7/2007, 15:12     +1   -1




cavolo il cimitero della Comune, se non fosse che per quello devo andare a Parigi almeno una volta...
 
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geipuk
view post Posted on 28/7/2007, 10:34     +1   -1




volevo mettere la foto della tomba di leonardo sciascia, ma qui c'e' gente che non gradisco.

g.
 
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odalisca
view post Posted on 28/7/2007, 12:43     +1   -1




CITAZIONE (next @ 27/7/2007, 16:12)
cavolo il cimitero della Comune, se non fosse che per quello devo andare a Parigi almeno una volta...

non sei mai andato a Parigi? :mumble:

lacuna imperdonabile!

che se ci fossi stato da giovine e ci tornassi adesso potresti vedere quanto sia differente ora da allora...


che non c'è piu' la Parigi di una volta.... :coffee:




CITAZIONE (geipuk @ 28/7/2007, 11:34)
volevo mettere la foto della tomba di leonardo sciascia, ma qui c'e' gente che non gradisco.

g.

gio'... se dovessimo postare solo dove c'è gente che gradiamo ... finiremmo come quella tale del forum tappato, cosa a cui non credo sia intelligente aspirare...

La tomba di Sciascia la posto io, anche se ho trovato solo una brutta immagine:

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Leonardo Sciascia è sepolto all'ingresso del cimitero del suo paese natale, Rocalmuto, sotto una lastra di marmo bianco con su scritto il nome, le date ed una frase che lui stesso ha dettato ai familiari prima di morire:
"Ce ne ricorderemo, di questo pianeta".

Sempre a Rocalmuto trovo molto bella questa statua in sua memoria

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Insel
view post Posted on 29/7/2007, 09:24     +1   -1




Questo non è proprio un cimitero, ma il luogo dove François-René de Chateaubriand volle essere sepolto: di fronte al mare che amava e vicino alla città dov'era nato. Si tratta dell'isolotto del Grand-Bé, di fronte a Saint-Malo, raggiungibile a piedi con la bassa marea.



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.drusilla.
view post Posted on 29/7/2007, 17:23     +1   -1




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cimitero parigino di Père Lachaise.

tomba di Yves Montand (pseudonimo di Ivo Livi nato il 13 ottobre 1921 e morto a Senlis il 9 novembre 1991, cantante e attore francese di origine italiana) e Simone Signoret (attrice francese nata il 25 marzo 1921 e morta il 30 settembre 1985).


SPOILER (click to view)
si, come primo messaggio e primo 3d a cui rispondere mi piace :coffee:


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Lapide commemorativa di William Blake - nato a Londra il 28 novembre 1757 e morto a Londra il 12 agosto 1827, poeta, incisore e pittore - a Bunhill Fields, London.


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"....Mentre camminavo fra i fuochi dell' Inferno, deliziato da quei godimenti del genio che agli Angeli appaiono come tormento e insania, raccolsi alcuni dei loro Proverbi; pensando che così come i detti che s'usano in una nazione ne designano il carattere, allo stesso modo i Proverbi dell' Inferno renderanno palese la natura della sapienza Infernale meglio di una qualsiasi descrizione di edifici o abbigliamenti.

Quando me ne tornai a casa, sull'abisso dei cinque sensi, dove uno scosceso pendio minaccia il mondo presente, vidi un Diavolo possente ravvolto in nuvole nere che si librava sui fianchi della roccia: con fuochi corrosivi scriveva la frase seguente, che ora le menti degli uomini percepiscono, e sulla terra la leggono:

Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?"




William Blake - Da The marriage of Heaven and Hell
 
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view post Posted on 2/8/2007, 13:53     +1   -1




Cimitero acattolico (o degli inglesi) di Roma

Tomba di Antonio Gramsci

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Dal momento che le regole della Chiesa Cattolica vietavano di seppellire in terra consacrata i non cattolici - quindi protestanti, ebrei e ortodossi, nonché i suicidi e gli attori - questo tipo di persone erano "espulse" dalla comunità cristiana cittadina, dopo morte, seppellendole fuori dalle (o al margine estremo delle) mura.
Un cimitero dedicato agli attori, ad esempio, era fuori Porta Pinciana, dove adesso corre via del Muro Torto; il cimitero degli ebrei invece era sulla collina dell'Aventino di fronte al circo Massimo, dove ora è il roseto comunale.

La prima sepoltura nota è quella di uno studente di Oxford chiamato Langton, del 1738, ma il cimitero fu aperto ufficialmente (con editto della Segreteria di stato di Pio VII Chiaramonti), l'11 ottobre 1821. La decisione si era resa necessaria dato il numero sempre crescente di visitatori stranieri, in gran parte studenti, scrittori ed artisti, che nell'epoca del romanticismo e del neoclassicismo si recavano a Roma dall'Europa del Nord, con conseguente aumento dei non cattolici che morivano in città, come accadde al poeta inglese John Keats, in quello stesso anno.

Come indica il nome ufficiale, il Cimitero acattolico di Roma è il posto per l'ultimo riposo non solo dei protestanti, ma dei non-cattolici in generale; è riservato però a quelli stranieri, senza distinzione di nazionalità. Col tempo, vi sono stati sepolti anche intellettuali italiani che rappresentavano in qualche modo una cultura alternativa, "straniera" rispetto a quella dominante, primo tra tutti Antonio Gramsci
.


Vista sulla parte centrale del cimiteroI grandi, centenari cipressi, il prato verde che circonda parte delle tombe, la bianca piramide che svetta dietro la recinzione di mura romane, insieme ai gatti che prendono il sole e passeggiano indisturbati tra le lapidi redatte in tutte le lingue del mondo, conferiscono a questo piccolo cimitero uno stile inimitabile.
Attualmente la custodia e la gestione del cimitero è affidata alle rappresentanze straniere in Italia. Dato lo spazio esiguo a disposizione, e per mantenere intatto il carattere del luogo, solo eccezionalmente viene concessa la sepoltura a italiani illustri che, sia per la qualità della loro opera che per le circostanze della vita, siano stati in qualche modo "stranieri" nel proprio paese.

Personaggi famosi sepolti nel cimitero:

John Keats
Tra le numerose tombe di personaggi celebri è da ricordare quella del poeta inglese John Keats (1795-1821). Keats morì a Roma di tubercolosi. Il suo epitaffio, che non lo cita per nome, fu commissionato dai suoi amici Joseph Severn e Charles Brown:
« This grave contains all that was mortal, of a YOUNG ENGLISH POET, who on his death bed, in the bitterness of his heart, at the malicious power of his enemies, desired these words to be engraven on his tombstone: Here lies one whose name was writ in water »
La frase significa: «Questa tomba contiene i resti mortali di un GIOVANE POETA INGLESE che, sul letto di morte, nell’amarezza del suo cuore, di fronte al potere maligno dei suoi nemici, volle che fossero incise queste parole sulla sua lapide: “Qui giace uno il cui nome fu scritto sull’acqua”». Poco distante una lastra marmorea, in risposta a questa frase mostra la seguente: Keats! Se il tuo caro nome fu scritto sull'acqua, ogni goccia è caduta dal volto di chi ti piange.

Percy Shelley
Shelley, (1792-1822), fu un poeta inglese che annegò nell'affondamento del suo vascello al largo della costa tirrenica fra Portovenere e la Toscana e fu cremato sulla spiaggia vicino a Viareggio, là dove le onde avevano spinto il suo corpo. Le sue ceneri furono sepolte nel cimitero protestante; il suo cuore, che il suo amico Edward John Trelawny aveva strappato dalle fiamme, fu conservato dalla sua vedova, Mary Shelley, fino alla sua morte e fu sepolto con lei nel Bournemouth.

Antonio Gramsci
La sepoltura di Antonio Gramsci è stata immortalata dai versi di Pier Paolo Pasolini ne "Le ceneri di Gramsci"
« Uno straccetto rosso, come quello/ arrotolato al collo ai partigiani/ e, presso l'urna, sul terreno cereo,/ diversamente rossi, due gerani./ Lì tu stai, bandito e con dura eleganza/ non cattolica, elencato tra estranei/ morti: Le ceneri di Gramsci... »

William Story
scultore statunitense William Wetmore Story (1819-1895).

Altre sepolture notevoli:
Hendrik Andersen (1872-1940), scultore, amico e amante di Henry James.
Dario Bellezza (1944-1996), poeta italiano.
Karl Briullov (1799-1852), grande pittore russo
Gregory Corso (1930-2001), poeta statunitense della beat generation
Luce d'Eramo (1925-2001), scrittrice italiana
Carlo Emilio Gadda (1893-1973), scrittore italiano
August von Goethe (1789-1830), figlio di Johann Wolfgang von Goethe; il suo monumento include un medaglione di Bertel Thorvaldsen
Richard Saltonstall Greenough (1819-1904), scultore statunitense
Wilhelm von Humboldt (1794-1803), figlio del diplomatico e linguista tedesco Wilhelm von Humboldt
Antonio Labriola (1843-1904), filosofo e promotore della dottrina marxista in Italia
Belinda Lee (1935-1961), attrice cinematografica inglese
Hans von Marées (1837-1887), pittore tedesco
Malwida von Meysenbug (1816-1903), scrittrice tedesca, amica di Wagner, di Nietzsche, di Lou von Salomé, di Romain Rolland
Axel Munthe (1857-1949), medico e scrittore svedese
Thomas Jefferson Page (1808-1899), comandante della spedizione della marina degli Stati Uniti nel Rio de la Plata
Bruno Pontecorvo (1913-1993), fisico nucleare italiano e fratello di Gillo Pontecorvo
Amelia Rosselli (1930-1996), poetessa italiana, figlia dell'esule antifascista Carlo Rosselli
Gottfried Semper (1803-1879), architetto tedesco
Joseph Severn (1793-1879), pittore inglese, console a Roma ed amico di John Keats, accanto al quale è sepolto
Franklyn Simmons (1839-1913), scultore e pittore statunitense
William Wetmore Story (1819-1895), scultore statunitense, sepolto accanto alla moglie sotto il proprio lavoro Angel of Grief (Angelo del Dolore)
John Addington Symonds (1840-1893), poeta e critico inglese
Lady Temple (morta nel 1809), moglie di Sir Grenville Temple, 9° baronetto
Edward John Trelawny (1792-1881), autore inglese, amico di Percy Bysshe Shelley, accanto alle cui ceneri è sepolto
Wilhelm Friedrich Waiblinger (1804-1830), poeta tedesco e biografo di Friedrich Hölderlin

Edited by next - 2/8/2007, 15:42
 
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Meteorablù
view post Posted on 3/8/2007, 21:09     +1   -1




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Rudolf Hametovich Nureyev.
Giace al cimitero di Sainte Genevieve Des Bois, Esson, France


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Insel
view post Posted on 3/8/2007, 22:16     +1   -1




Mai vista una tomba ricoperta da un tappeto... :B):
 
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Meteorablù
view post Posted on 6/8/2007, 18:50     +1   -1




CITAZIONE (Insel @ 3/8/2007, 23:16)
Mai vista una tomba ricoperta da un tappeto... :B):

manco io...

Nel 1996, Ezio Frigerio progetta il monumento funebre per Rudolf Nureyev, realizzato dal Laboratorio Akomena Spazio Mosaico con la direzione di Stefano Pace, che ora si trova a Parigi, nel Cimitero russo di Sainte Genevieve sour Bois. Un morbido tappeto è appoggiato a coprire il sarcofago del ballerino, quasi a volerne nascondere la morte: la scelta del tappeto è legata alla passione di Nureyev per questi oggetti ed è riferimento alla loro natura di arte nomade, allusione sottile all’ultimo viaggio dell’artista. Il mosaico accompagna dolcemente le volute e le anse, dando idea di morbidezza e leggerezza.
http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_del_mosaico
 
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Meteorablù
view post Posted on 20/8/2007, 21:38     +1   -1




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Bruce Lee, morte accidentale, (San Francisco, 27 novembre 1940 - Hong Kong, 20 luglio 1973) lotto 276 del cimitero di Lakewiew (Seattle). Suo figlio Brandon è sepolto vicino a lui.

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Stan Laurel (16 giugno 1890 Ulverston, 23 febbraio 1965 Santa Monica, LA) malattia. Dopo la cremazione, viene seppellito al cimitero di Forest Lawn-Hollywood Hills, LA
 
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view post Posted on 20/8/2007, 22:03     +1   -1




e Ollio?
 
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40 replies since 26/7/2007, 11:42   4294 views
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